Orata al forno con patate e pomodorini Pachino



Nadia Giani - Bespoke chef & Tablesetting designer Eleganza dipendente,…
Oggi cuciniamo un pesce molto gustoso: l’orata. E’ sempre opportuno scegliere il pescato del mediterraneo – e non il pesce d’allevamento – se volete sentire i veri sapori del nostro mare;)
Il nostro mare ci offre una quantità incredibile di pesce: personalmente non acquisto mai pesce d’allevamento, preferisco andare dal mio pescivendolo o, visto che vivo al mare, direttamente dai pescatori. Il sapore è completamente diverso, ve lo assicuro!
Ingredienti per 4 persone
- 1 Orata da circa 1,5 kg
- 700gr di patate
- 300gr di pomodori Pachino
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 mazzetto di timo
- sale e pepe qb
- olio Evo qb

Procedimento
Preriscaldare il forno ventilato a 180°. Sbucciare le patate e affettarle con la mandolina in modo da ottenere fette dello stesso spessore. Sistemare le patate in modo uniforme su una placca da forno, salarle e ungerle di olio Evo. Mettere in forno per circa 7 minuti.
Ora pulire il pesce. Io lo faccio fare dal mio pescivendolo, così devo solo passarlo sotto l’acqua corrente e tamponarlo prima di iniziare la preparazione.
Inserire nella pancia dell’orata il mazzetto di timo e un pochino di sale. Spolverare di sale anche la parte esterna dell’orata. Tirare fuori dal forno la placca con le patate e adagiarvi sopra il pesce. Tagliare a metà i pomodorini Pachino, spargerli sopra le patate, spolverarli di sale.
Ora spargere il bicchiere di vino di bianco sul composto, dare ancora un giro di olio evo e infornare per circa 30 minuti.
Procedere ora con l’impiattamento dell’orata: porterete in tavola tutto il profumo del mare!

Nadia Giani – Bespoke chef & Tablesetting designer
Eleganza dipendente, designer per scelta, cuoca per caso.
Innamorata della vita, dell’eccellenza, dei viaggi e dell’arte.
Cibo come terapia per il corpo e per l’anima, e stile a tavola.
La mia cucina è proprio così: un viaggio raffinato, dove la coreografia della tavola ci delizia e ci accompagna nell’esplorazione del gusto.
Secondo il mio e vostro gusto.
Unico.