Petto di tacchino su un letto di zucca con abbraccio di radicchio



Nadia Giani - Bespoke chef & Tablesetting designer Eleganza dipendente,…
Ecco una ricetta d’Autore, a cura di Nadia Giani: semplice, veloce e gustosissima! Gli ingredienti selezionati sono ben bilanciati per un pasto gustoso, ma allo stesso tempo sano e ricco di nutrienti!
… Per una super salute
***Questa ricetta la trovi anche all’interno del manuale “Mangia Ascolta Amati” di Monica Montanaro – disponibile come PDF interattivo al link https://sellky.com/a/cpo – e rientra nei consigli alimentari della 1 fase del protocollo***
Ingredienti per 4 persone
- 350 gr di petto di tacchino
- 1 cespo di radicchio trevigiano
- 350 gr di zucca
- 15 mandorle sgusciate e pelate
- 2 cucchiai di di ghee
- Paprika affumicata qb
- Curcuma qb
- Timo qb
- Sale e pepe qb
- Olio evo qb
Procedimento
- Accendere il forno a 180°
- Pulire la zucca e tagliarla a dadini
- Mettere la zucca in forno su una teglia ricoperta di carta forno e spolverare il tutto con un pizzico di sale e timo
- Far cuocere per circa 6/7 minuti
- Sfornare e spolverare di curcuma
- Tagliate a dadini il petto di tacchino
- Mondare il radicchio e dividerlo in 4 parti
- Far scaldare una griglia o una padella antiaderente
- Spennellare i 4 pezzi di radicchio con olio evo e far grigliare fino a quando non sono cotti
- Far saltare in una padella con due cucchiai di ghee il tacchino e aggiustare di sale e pepe. Dopo circa 7 minuti dovrebbe essere cotto e dorato
- Aggiungere una spolverata di paprica affumicata, mescolare e lasciar riposare
- Tagliare a lamelle le mandorle
Impiattamento d’Autore
Sui bordi interni del coppa pasta posizionare le foglie di radicchio in modo che formino “l’abbraccio” e disporre a strati gli altri ingredienti:
- Primo strato: Zucca
- Secondo strato: tacchino
- Terzo strato: mandorle a lamelle

Nadia Giani – Bespoke chef & Tablesetting designer
Eleganza dipendente, designer per scelta, cuoca per caso.
Innamorata della vita, dell’eccellenza, dei viaggi e dell’arte.
Cibo come terapia per il corpo e per l’anima, e stile a tavola.
La mia cucina è proprio così: un viaggio raffinato, dove la coreografia della tavola ci delizia e ci accompagna nell’esplorazione del gusto.
Secondo il mio e vostro gusto.
Unico.