Acqua sostanza “che pensa”
L’acqua è essenziale per tutte le funzioni vitali del nostro corpo: respirazione, digestione, assorbimento e circolazione del sangue.
E ha proprietà a dir poco “magiche” che dipendono dalla sua struttura molecolare.
Una struttura particolare che agisce “fuori dagli schemi”.
E ha proprietà a dir poco “magiche” che dipendono dalla sua struttura molecolare.
Una struttura particolare che agisce “fuori dagli schemi”.
L’acqua infatti “memorizza” e la sua struttura può modificarsi e stravolgersi in risposta a sollecitazioni chimiche, meccaniche o elettromagnetiche.
Gli studi sui cristalli d’acqua di Masaru Emoto ne sono la prova: l’acqua ha una propria “memoria” e una propria “coscienza”… e può essere influenzata da pensieri, emozioni e parole.
Gli studi sui cristalli d’acqua di Masaru Emoto ne sono la prova: l’acqua ha una propria “memoria” e una propria “coscienza”… e può essere influenzata da pensieri, emozioni e parole.
Ecco perché affermare che le sue proprietà sono “magiche” è tutto fuorché riduttivo!
Nel bene e nel male.
Nel bene e nel male.
È la matrice della vita, ed è alla base del nostro metabolismo.
È il liquido amniotico della Terra necessario per generare e far crescere la Vita, e le proprietà curative che la contraddistinguono hanno connotazioni che agiscono al di fuori di ogni schema.
È il liquido amniotico della Terra necessario per generare e far crescere la Vita, e le proprietà curative che la contraddistinguono hanno connotazioni che agiscono al di fuori di ogni schema.
E qui sta la magia.
Un esempio?
La memoria strutturale permette all’acqua di conservare e assorbire determinate specifiche dall’ambiente intorno.
Ha la capacità di mantenere il ricordo -al confine tra fisica e biologia- delle sostanze con cui è entrata in contatto.
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“In una goccia d’acqua si trovano tutti i segreti di tutti gli oceani.”
(Kahil Gibran)
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Può definirsi quindi a tutti gli effetti un’Entità, un medium di messaggi, e allo stesso tempo è essa stessa “il” messaggio…
Di luci, suoni, vibrazioni, e perché no, anche parole e pensieri.
Sì, proprio così… pensieri!
Fantastico e sconvolgente allo stesso tempo… se solo consideriamo che il nostro corpo è per il 70% composto d’acqua!
Fantastico perché ci rende consapevoli che ogni giorno – in qualsiasi istante! – siamo in grado di ri-programmarci e modificare a livello cellulare sia la nostra struttura che la componente biochimica.
Sconvolgente perché ci rende ancora più consapevoli che anche – e soprattutto! – i pensieri negativi hanno un potere immenso e un impatto non indifferente proprio sul nostro stato di malattia!
Sconvolgente perché ci rende ancora più consapevoli che anche – e soprattutto! – i pensieri negativi hanno un potere immenso e un impatto non indifferente proprio sul nostro stato di malattia!
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“Si è constatato che, se i pensieri “pesanti”, negativi e di basse vibrazioni sono pronunciati con grande energia, essi sono in grado di ri-orientare gli atomi di idrogeno costringendoli quasi a raddoppiare, ad appesantirsi e a rendere morta l’acqua normale.”
(tratto dal trattato sul Digiuno Secco del Dottor Filonov)
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(tratto dal trattato sul Digiuno Secco del Dottor Filonov)
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È chiaro quindi come siamo in grado di influenzare l’acqua con i nostri pensieri, con i nostri sentimenti e con le nostre parole.
Interessante vero?
In Natura niente è lasciato al caso: le cose sono più semplici di come ce le raccontiamo, di come crediamo e di come le gestiamo.
In Natura niente è lasciato al caso: le cose sono più semplici di come ce le raccontiamo, di come crediamo e di come le gestiamo.
E paradossalmente, se mettiamo il nostro corpo nelle condizioni di comunicare con noi, sarà lui stesso a dirci di cosa ha bisogno!
Quindi, mettiamo il nostro corpo nelle condizioni ottimali per riuscire a comunicarci reali bisogni e necessità.
E poi ascoltiamolo.
Con tutta l’umiltà, il rispetto e l’amore che merita.
Rischiamo di rimanere piacevolmente sorpresi nell’aprirci a interessanti scenari e a ri-scoprire l’acqua come “veicolo di spiritualità”, che ci purifica e rinnova… pronta ad essere informata con nuove forme e… possibilità.
Da sempre è stata infatti utilizzata come elemento preferenziale per veicolare le informazioni frequenziali divine, del Creatore.
Ed è anche lo strumento più immediato e semplice che abbiamo per riequilibrare a livello quantistico il nostro corpo e portarci a una nuova coscienza e consapevolezza.
E poi ascoltiamolo.
Con tutta l’umiltà, il rispetto e l’amore che merita.
Rischiamo di rimanere piacevolmente sorpresi nell’aprirci a interessanti scenari e a ri-scoprire l’acqua come “veicolo di spiritualità”, che ci purifica e rinnova… pronta ad essere informata con nuove forme e… possibilità.
Da sempre è stata infatti utilizzata come elemento preferenziale per veicolare le informazioni frequenziali divine, del Creatore.
Ed è anche lo strumento più immediato e semplice che abbiamo per riequilibrare a livello quantistico il nostro corpo e portarci a una nuova coscienza e consapevolezza.