Aminoacido L-Glicina e collagene
Tips for Spiritual Soul
Aminoacido non essenziale che viene sintetizzata nell’organismo a partire dalla serina.
È l’aminoacido più piccolo e questa conformazione permette alle proteine di piegarsi e assumere una specifica tridimensionalità.
Partecipa alla sintesi di creatina e -molto interessante!- favorisce la produzione di anticorpi.
Importantissima per i tessuti connettivi del nostro corpo, svolge un ruolo cruciale ad esempio per la proteina del collagene -proteina strutturale di ossa, pelle, cartilagine e tendini- in quanto la struttura di quest’ultimo è composta da un terzo di aminoacidi glicina, che gli conferiscono flessibilità e grande resistenza.
Coinvolta in diversi processi biologici, è importante per la sintesi di nuovi neurotrasmettitori -come il GABA, acido γ-amminobutirrico- e la serotonina.
Regola il metabolismo lipidi e il trasporto di ossigeno: utile per la salute del cuore, favorisce un corretto riposo e aiuta quindi di conseguenza a contrastare lo stress.
Interessante è la sua capacità di influire sulla longevità: la restrizione calorica aumenta i livelli di glicina e questa correlazione la rende cruciale nella regolazione dei processi di invecchiamento.
Più glicina = più longevità, equazione semplice e molto interessante.
Il nostro corpo ne produce in maniera endogena abbastanza -tanto da essere utlimamente considerato un aminoacido semi essenziale- tuttavia l’alimentazione ci aiuta a incrementarne i livelli attraverso:
- stinco e cotenna di maiale (Mangaliza e Patanegra)
- brodo d’ossa (da carni rigorosamente grass fed!)
- pelle pollo e pesce
Anche da qui si evince che il corpo umano ha bisogno di proteine nobili e soprattutto di qualità: un’alimentazione solo “vegetale” non favorisce il turnover proteico di cui invece necessitiamo -senza se e senza ma!- per funzionare correttamente.