Ogni
stato emotivo è caratterizzato da diversi
“ingredienti”, tra cui quello
fisiologico e quello
comportamentale: come possiamo modificare le emozioni andando a lavorare su questi componenti che le caratterizzano?
Conoscere e lavorare sulla componente fisiologica
La componente fisiologica riguarda gli aspetti somatici, chimici e muscolari, e può essere modificata da un corretto stile di vita.
Semplice no?
Tuttavia… sappiamo realmente
cosa si intende per un
corretto stile di vita?
Innanzitutto seguire un
corretto stile alimentare: una sana alimentazione assodata a
stile di vita, non seguita una tantum!
Quindi,
mangiare in maniera consapevole e scegliere ogni giorno di nutrire il
corpo solo con il
carburante migliore. Il che presuppone una conoscenza di quelle che sono le reali informazioni corrette pro-salute.
Praticare quotidianamente attività fisica, per far si che il corpo possa produrre buoni livelli di
endorfine, che hanno il potere di regalare un senso di benessere e solidità emotiva.
Assicurarsi una
buona qualità -e quantità- di sonno per permettere al nostro corpo di funzionare per come
“è fatto” dalla natura. Assecondare la fisiologia della natura e ritornare alla semplicità usando come mantra il tanto caro a Audrey Hepburn
“less is more”.
Meno cibo, meno distrazioni, meno cose superficiali, meno pensieri autodistruttivi e meno relazioni tossiche.
Ed iniziare ad utilizzare il cibo come nostro alleato: come strumento di salute per fare il pieno di vitalità, buonumore ed energia
Anche ad esempio mangiare quantità adeguate di
carboidrati complessi -gluten free!- la sera, ci permette di produrre
serotonina, che aiuta a mantenere un buon tono dell’umore e favorisce un sonno ristoratore.
Dedicarsi ad attività di
rilassamento, come ad esempio yoga e strecthing, e praticare tecniche di gestione del respiro che ci riportano e/o mantengono nella condizione naturale e ottimale che è propria dello stato muscolare.
Imparare a respirare correttamente permette infatti nel nostro corpo il
giusto equilibrio tra ossigeno e anidride carbonica, che si traduce in meno tensione muscolare e più benessere in generale.
Non serve ricordarlo, ma… è fondamentale
eliminare fumo e alcol che alterano la chimica naturale e introducono e producono elementi non salutari nella nostra fisiologia – e non solo.
Modificare la componente comportamentale
La componente comportamentale riguarda il nostro comportamento,
cosa facciamo e
come ci comportiamo.
E da dove ha origine il nostro comportamento?
Deriva dai nostri pensieri, dai punti di vista, dalle credenze – che spesso e volentieri sono limitanti.
Ogni pensiero si trasforma in azione, che a sua volte si traduce in abitudine… nel momento in cui è a tutti gli effetti un’abitudine, diventa il nostro “comportamento”.
Impostare quindi un
“mindset” vincente e funzionale alla
crescita e all’
evoluzione non solo nella costruzione del nostro corpo, ma anche e soprattutto nella riscoperta del nostro immenso
valore animico e spirituale.
Uno dei cambiamenti di maggiore utilità può essere
“provare” invece che “evitare”.
Uscire dalla zona comfort e stravolgere gli schemi a cui siamo abituati nel momento in cui prendiamo consapevolezza che non sono funzionali alla nostra crescita e alla nostra felicità.
Alleniamoci ad affrontare le difficoltà, le condizioni critiche.
Sfidiamoci ogni giorno a dare sempre il meglio, a cambiare e perfezionarci in qualcosa. Qualsiasi cosa.
Ma facciamolo.
Senza procrastinare.
Quindi…
modificare la componente fisiologica e comportamentale delle emozioni ci può aiutare a gestirle meglio e a vivere in modo più sereno, equilibrato e proattivo.
Ci aiuta a sentirci più
pronti a metterci in gioco e a rendere la nostra vita ogni giorno un capolavoro!