Acido L-Glutammico: aminoacido che sostiene il metabolismo energetico e il sistema immunitario
È il neurotrasmettitore più abbondante che si trova nel cervello, e svolge le sue funzioni in equilibrio con il GABA -acido gamma amminobutirico– ed è un aminoacido non essenziale indispensabile nella biosintesi delle proteine e nel metabolismo dell’azoto. Usato per la sintesi proteica, è utile per supportare metabolismo, sistema nervoso e digerente. Essendo un aminoacido non essenziale, il corpo è in grado di sintetizzare autonomamente, tuttavia per supportare correttamente la funzione cerebrale e neurologica è cruciale un corretto stile alimentare che comprenda carni grass fed, tuorlo d’uova, Pata negra e Mangaliza.
Aiuta a convertire i micronutrienti in energia vitale e svolge un ruolo fondamentale nel detossinare il fegato dall’ammoniaca, convertendola in urea.
Quali sono i sintomi che indicano carenza di Acido Glutammico?
- affaticamento fisico e mentale
- alterazioni trasmissione sinaptica che porta a disfunzioni neurologiche anche gravi come l’epilessia
- sbalzi d’umore e malessere emotivo -ansia, depressione
- difficoltà di apprendimento e scarsa memoria
- debolezza muscolare
- metabolismo lento
- sistema immunitario debole -salute cagionevole
La Glutammina -aminoacido essenziale- viene sintetizzata dalla glutamminasintetasi a partire proprio dall’acido Glutammico ed è degradata ad acido glutammico dalla glutamminasi. Per arrivare al cervello l’acido glutammico viene quindi prima convertito in glutammina e poi riconvertito in acido glutammico.
Ha funzione cardioprotettiva ed è un costituente dell’acido folico -o vitamina B6– necessario e indispensabile per la crescita, la riproduzione, il sistema nervoso e la sintesi dell’emoglobina.
L’acido glutammico è uno dei costituenti -insieme a Cisteina e Glicina– del tripeptide Glutatione, antiossidante prodotto nel fegato fondamentale per le reazioni di detossificazione del nostro organismo contro i radicali liberi.