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Brutti ma buoni rivisitati in chiave chetogenica

Brutti ma buoni rivisitati in chiave chetogenica

Stai seguendo una strategia alimentare low carb ad alto contenuti di grassi buoni? Ecco una ricetta davvero semplice che può allietare i momenti dedicati allo snack: i brutti ma buoni rivisitati in chiave Keto, a base di scaglie di cocco e cacao amaro.

La strategia alimentare chetogenica

Innanzitutto è bene chiarire che un regime alimentare chetogenico è una strategia che necessita la supervisione di un terapeuta davvero esperto: sconsigliati i fai da te – soprattutto quelli dell’ultimo minuto! – che rischiano di arrecare solo gravi danni a lungo termine.

Corpo e – soprattutto – mente vanno preparati per accogliere correttamente le informazioni che vogliamo comunicare attraverso la strategia chetogenica.
Serve quindi un periodo di preparazione che varia dal mese e mezzo a più, a seconda del caso specifico. Ognuno di noi è unico, ha la propria storia, talvolta determinate patologie, emozioni e consapevolezza diverse.
Quando dico che corpo e mente vanno preparati mi riferisco soprattutto a quest’ultimo aspetto: alla consapevolezza. Senza consapevolezza non si è in gradi di “sentire” il proprio corpo, riconoscerne i messaggi – talvolta impliciti – e gestire al meglio le proprie emozioni per cambiare stile di vita. Una volta per tutte e soprattutto per sempre.

Il ruolo della consapevolezza 

La nostra mente è un tutt’uno con il corpo: prima lo accettiamo, prima inizieremo a gettare le fondamenta corrette per costruire la nostra nuova consapevolezza. Il nostro corpo è la nostra casa, senza consapevolezza è come andarlo “a costruire” senza fondamenta forti e resistenti in grado di proteggerci a tutti gli urti.
Costruiresti mai un grattacielo dall’ultimo piano? Dubito, fortemente.

E ricorda, che ti piaccia o meno, la consapevolezza non la si acquisisce in due giorni o in una settimana. Ci vuole molto di più: non bisogna avere fretta e soprattutto bisogna essere davvero onesti e coerenti con se stessi. Solo così saremo in grado di superare – davvero – i nostri limiti.

Ad ogni modo se volete sostituire il vostro snack classico e prepararvi una valida alternativa senza zuccheri, low carb e ricco di garssi buoni, potete provare con questa ricetta, davvero semplice. 
Chi, come me, è abituato a vivere senza zuccheri, apprezzerà sicuramente!

Quindi, dopo questa premessa – necessaria per fare un po’ di chiarezza – ecco la mia ricetta dei brutti ma buoni rivisitati in chiave keto;)

Ingredienti per 5/6 biscotti medi

  • 50gr di Cocco in scaglie 
  • 30gr di Cacao amaro – rigorosamente Bio 
  • Olio di cocco qb
  • 1 Uovo – possibilmente del contadino – in alternativa scegliere quelle Biologiche allevate a terra e all’aperto
  • Burro chiarificato grass Fed qb per amalgamare il tutto

Ovviamente in base a quanti ne vuoi infornare devi rivedere le quantità!

Procedimento

Come prima cosa sciogli l’olio di cocco se non hai quello liquido – in un pentolino sul fornello a fuoco lento.
Idem per il burro chiarificato se lo conservi in frigo e quindi ha una consistenza troppo “burrosa”.

In una terrina unisci le scaglie di Cocco al Cacao Amaro Bio. 
Aggiungi l’uovo e, una volta sciolti, anche olio di cocco e Ghee.

A questo punto mescola – anche se personalmente consiglio di impastare con le mani.
È divertente e rende molto meglio l’idea di quanto ci sia in quello che mangiamo: ci consente di gustare infatti anche con il tatto, modalità sensoriale molto importante troppo spesso lasciata da parte – soprattutto quando si parla di cibo, per ovvi motivi.

Consiglio: più le scaglie di cocco sono grandi, migliore è il risultato. Scegli quindi quelle Bio che assomigliano a fettine di cocco essiccate.

Dai forma ai tuoi brutti ma buoni in chiave keto e inforna per 20 minuti a 150°.

 

Guarnire a piacere con foglioline di menta o mandorle.

Et voilà, il tuo snack keto è pronto! Zero zuccheri, tanti grassi buoni e assolutamente low carb!
Perché la strategia chetogenica non è una dieta, bensì uno stile di vita;)

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