Lectine: se le conosci, le eviti!



Tips for Spiritual Soul
Ti sembra di mangiare sano, e nonostante questo ti senti stanco, senza energie, demotivato e talvolta depresso? Magari anche in sovrappeso?
Soffri di malattie autoimmuni, diabete, sindrome metabolica o squilibri ormonali o tiroidei?
Molto probabilmente questi disturbi potrebbero essere correlati con un abuso inconsapevole di lectine -proteine, glicoproteine o lipoproteine della famiglia vegetale delle fitoemoagglutinine- presenti in legumi, soia, nella pellicina della frutta secca, e in alcuni ortaggi. Sono vere e proprie tossine – vegetali – in grado di manomettere il sistema immunitario, in maniera subdola e silente perché hanno la capacità di attaccarsi come colla ai villi intestinali compromettendone la funzionalità, e quindi non permettendo un corretto assorbimento dei nutrienti.
Le lectine sono vere e proprie armi di difesa messe in campo da alcune piante per uccidere e immobilizzare gli insetti, che altrimenti le mangerebbero. Ecco perché sono così subdole e potenti.
Una guerra tra piante e animali… e di mezzo chi c’è? L’uomo!
Perché le lectine sono così dannose?
Semplice, forzano le giunzioni strette oltrepassando la mucosa dell’intestino… con relativi danni tangibili e concreti, che spesso e volentieri si manifestano solo dopo lunghi periodi – anche anni! – di lavoro silente. Senza nessun preavviso. Una volta danneggiata la mucosa dell’intestino, è guerra aperta: lectine vs il corpo umano!
E proprio qui entra in gioco il “mimetismo molecolare” – strategia utilizzata dai microrganismi per sfuggire agli attacchi dell’organismo ospite e chiave di lettura di moltissime malattie autoimmuni – e il sistema immunitario attacca proteine e organi il cui comportamento o aspetto assomiglia in qualche modo a quello delle lectine.
Dove si trovano le lectine
Le lectine sono presenti:
- nelle proteine vegetali – legumi
- nei cereali con glutine
- nel mais
- nella soia
- in alcuni ortaggi: pomodori, melanzane, peperoni
- in alcuni semi: Chia, Girasole, Zucca
- nelle bacche di Goji
- nella frutta troppo acerba – a parte banana, mango e papaya, ricchi di amido resistente, ottimo prebiotico per i nostri batteri buoni!
- nelle carni di animali allevati a cereali – ecco perché è importantissimo scegliere solo carni grass fed!
Il microbiota che popola il nostro stomaco non è in grado di scomporre correttamente le lectine.
Vademecum
- Consumare solo prodotti km 0
- Prediligere solo frutta e verdura di stagione
- Limitare i cereali e nel caso scegliere quelli “più nobili e antichi” ovviamente gluten free
- Eliminare i legumi soprattutto quando si hanno serie problematiche di Leaky Gut o malattie autoimmuni