I mitocondri sono essenziali per la salute: ecco perché è importante capire i meccanismi che stanno alla base delle funzioni mitocondriali e prendersene cura sin da ora. I mitocondri infatti sono piccole
fabbriche di carburante presenti all’interno delle nostre cellule e
hanno il compito di convertire in energia il cibo che mangiamo e l’aria che respiriamo. Sono il pilastro della nostra salute. Infatti quando grandi quantità di mitocondri sono danneggiate e non funzionano più correttamente, andiamo incontro alla malattia. E anche il cancro, come quasi tutte le malattie croniche, è dovuto ai
processi metabolici difettosi a livello dei mitocondri.
Salute metabolica e mitocondriale
Ecco quindi perché
correggere le disfunzioni mitocondriali è la miglior strategia per migliorare la salute e prevenire moltissime malattie – oserei dire
tutte.
E per un’ottima salute mitocondriale è importante favorire l’
uso dei grassi – anziché del glucosio –
per fornire energia al corpo. Solo così possiamo
ottimizzare il funzionamento dei mitocondri e proteggere il
dna mitocondriale.
Ebbene sì, proprio i
grassi! Per decenni demonizzati e incolpati di provocare malattie cardiovascolari e impennare il colesterolo, si riscoprono oggi i migliori alleati della nostra salute.
I grassi possono infatti essere nostri amici o nemici – a seconda del tipo e di come sono trattati.
E i
grassi buoni sono i nostri alleati numeri uno per produrre
energia pulita. Infatti, l’energia di cui necessitano le nostre cellule per funzionare è prodotta dai mitocondri attraverso la
respirazione e il
nutrimento. Questa
energia –
ATP – alimenta tutti i processi biologici del corpo, dal cervello al cuore.
Durante la produzione di ATP si attivano parte dei mitocondri alcune
reazioni chimiche che coinvolgono anche gli elettroni e i protoni. Parte degli elettroni, se fuoriesce dalla catena di trasporto, va a formare atomi altamente reattivi che formano i
radicali liberi, nemici numero uno della nostra salute. Portano ad un
deterioramento biologico e danneggiano anche il
DNA, alterandone persino la struttura.
Cosa possiamo fare in concreto
Molto possiamo fare con l’
alimentazione per evitare che il nostro organismo, in questo processo di trasformazione di cibo e ossigeno in energia, produca
radicali liberi.
E la prima cosa è appunto
favorire i grassi “buoni” a discapito di
carboidrati e zuccheri.
Se il nostro regime alimentare prevede molti carboidrati, zuccheri o troppe proteine, l’esposizione dei mitocondri ai danni dell’ossidazione sarà maggiore rispetto ad un regime che prevede un alto contenuto di grassi – e che porta quindi, come detto prima, a
ottenere energia dai grassi e non dal glucosio.
Via libera ad avocado, semi oleosi,
olio di cocco,
burro chiarificato – molto meglio se grass fed!
E il
DNA mitocondriale, le membrane delle cellule e le proteine del nostro organismo ringraziano, perché andiamo così a rinforzarli.
Per sua natura,
il corpo funziona meglio quando brucia i grassi anziché gli zuccheri.
Quando mangiamo carboidrati il pancreas secerne
insulina:
più insulina circola nel sangue, più il corpo immagazzina grassi, e prendere peso è un attimo. Sappiamo benissimo che il fatto di
prendere peso nasconde
stati infiammatori latenti, che, se non fermati per tempo, portano a patologie ben più gravi – come diabete, malattie cardiovascolari e obesità.
I radicali liberi
L’eccessiva produzione di
radicali liberi si verifica quindi quando utilizziamo il glucosio come carburante principale. Optare per la combustione dei grassi – carburante molto più pulito – aiuta a produrre quantità nettamente inferiori di radicali liberi. E
meno radicali liberi significa più benessere – e longevità.
Per far funzionare al meglio i mitocondri, ripararli e rigenerarli dobbiamo quindi offrire loro il miglior carburante possibile. E
utilizzare i chetoni per ricavare energia ci aiuta a produrre meno radicali liberi. I chetoni tra l’altro sono un carburante molto più pulito degli zuccheri, e mantenendo livelli di glucosio bassi nel sangue riduciamo al minimo l’esposizione ai danni ossidativi.
Un’alimentazione ricca di grassi buoni risulta quindi la scelta migliore e la strategia perfetta per rimanere in salute – o ritrovarla. Oltre che a fornirci una
lucidità e chiarezza mentale impensabili da ottenere se invece diamo al nostro corpo principalmente carboidrati e zuccheri.
Un’alimentazione ricca di grassi non va improvvisata, e va inserita in un regime dietetico strutturato e ben studiato. Per non vanificare gli ottimi risultati che si possono ottenere con questa strategia bisogna prima preparare il corpo, e agire innanzitutto sul
carb craving.
Dato che la
biogenesi dei mitocondri – cioè la loro produzione – declina con l’avanzare dell’età facendone calare drasticamente il volume,
più andiamo avanti con gli anni più necessitiamo di intervenire direttamente sulla salute dei nostri mitocondri.
Per migliorare la salute dei nostri mitocondri lo strumento più importante è quindi l’alimentazione. Segue la pratica – sensata – del
digiuno. Una buona
integrazione di magnesio si rivela poi molto utile per incrementare i livelli di energia dei mitocondri.
E ricordiamoci sempre di affidarci a terapeuti competenti;)
Con la supervisione del
Dott.Alberto Fiorentin.
***Questo articolo fa parte di una serie di articoli scritti durante i miei studi personali all’interno del percorso di formazione per diventare Life Coach, con specializzazione in Alimentazione e Salute.***
Con passione ed entusiasmo, Monica